Il 1 Febbraio 2021 è nato SIT – Sistema Integrato del Territorio dell’Agenzie delle Entrate.
Prima di spiegarti perché e come questo sistema innovativo farà parte di una riforma del catasto che porterà a mettere ulteriormente mano al tuo portafogli voglio farti una premessa:
Il legame tra catasto e imposte.
Il primo catasto si dice che risalga a Shulgi, re di Ur, intorno al 2050 a.c., con lo scopo di censire e calcolare le tasse nel proprio regno. Da questo punto di vista, in questi 4000 anni poco è cambiato.
In Italia il catasto urbano nasce nel 1877 con lo scopo di unificare anche la tassazione dei fondi del nuovo regno.
Da allora c’è stata una sola riforma nel 1939 con la fondazione del nuovo catasto urbano e quattro aggiornamenti delle tariffe, l’ultima delle quali nel 1990.
E qui viene il bello! Oggi il valore catastale degli immobili (su cui paghiamo le tasse) si aggira mediamente intorno a ¼ del valore reale di mercato. Questo fa si che si paghi relativamente “poco” in termini di IMU, TASI e come tasse d’acquisto al momento del rogito (si può scegliere se pagare in base al valore catastale o al prezzo pattuito, ma mai visto nessuno pagare sulla base del prezzo reale).
La questione dell’equità fiscale
Questa discrepanza è da tempo oggetto di discussione nonché di critiche da parte dell’Unione Europea, tanto che già nel 2014 si era tentata una piccola riforma del catasto, per mettere in relazione le abitazioni alle dimensioni effettive, abbandonando l’obsoleto conteggio dei vani in favore della metratura effettiva delle abitazioni. La riforma è stata comunque molto limitata.
Le pressioni dell’Unione Europea
Se da una parte ciò permetterà in futuro di determinare tassazioni più eque rispetto ai meri metri quadrati o gli antichi vani, questo accade proprio mentre la commissione Europea dichiara che per rilanciare l’economia abbassando la tassazione su investimenti e lavoro, senza creare buchi al bilancio Italiano, bisogna puntare su
basi imponibili meno penalizzanti per la crescita come il patrimonio e i consumi sono sottoutilizzate”,
sottolineando proprio che
che “i valori catastali dei terreni e dei beni, che costituiscono la base per il calcolo dell’imposta sui beni immobili, sono in gran parte non aggiornati”.
Messaggio chiaro.
Infatti, SIT nasce con lo scopo di mettere in relazione i dati censuari con la pubblicità immobiliare, ossia i rogiti veri e propri delle singole compravendite, oltre ai dati prodotti dall’osservatorio immobiliare. Questo permette all’Agenzia delle Entrate di determinare con precisione i prezzi al metro quadrato di una determinata area, di un certo tipo di immobile e delle sue caratteristiche. Son guai!
In cosa consiste la riforma del catasto
Vien da sè che in periodi come questi dove le borse oscillano, l’ombra delle chiusure oscura avere un immobile, che sia una casa di proprietà o una rendita proficua può far comodo, ma con il probabile raddoppio della tassazione imminente sugli immobili residenziali le cose cambiano parecchio…
Sia per chi deve acquistare, che dovrebbe affrettarsi, anche solo per sfuggire alla patrimoniale (anch’essa suggerita dall’Europa) sia per chi ha immobili sfitti e in perdita, che farebbe bene a liberarsene subito prima della grande stangata fiscale, magari per reinvestire tutto o in parte in progetti più utili o redditizi.
Tu che cosa pensi della riforma del catasto? Tutti i tuoi immobili rendono abbastanza?
Lascia un commento se vuoi dire la tua.
Se sei a Parma e devi decidere cosa fare dei tuoi appartamenti meno redditizi puoi richiedere qui la qua consulenza online.
In caso contrario puoi porre qui il tuo quesito.
Luca Cecchetto

Viene un momento nella tua vita in cui devi scegliere il tuo futuro e scegliere cosa farai da grande. Mai avrei pensato di diventare un “venditore”.
Oggi mi vergogno un po ad ammetterlo; ma vedevo chi vende per vivere come qualcuno che cerca di “raccontartela” per trarne un beneficio.
Nonostante questo il mondo dell’immobiliare mi ha sempre affascinato, così, nel 2016, mi sono messo in gioco e ho deciso di provare.
Oggi, a differenza di tanti Agenti Immobiliari che hanno come unico scopo ingrassare il proprio portafogli, aiuto le persone a vendere e comprare casa serenamente partendo proprio dalle loro esigenze, evitando loro di rimanere senza un tetto, di ritrovarsi intrappolati nell’incertezza del risultato o di rinunciare ai propri desideri in campo immobiliare per la difficoltà nel riuscire. Così il loro progetto diventa anche il mio.
Puoi contattarmi scrivendomi a cecchetto@grandiagenzie.it o direttamente su WhatsApp!